Crescita personale Efficienza Legge di attrazione

“To-do” Lists – Grande alleato per l’efficienza e contro la procrastinazione

per efficienza e legge di attrazione contro procrastinazione
Questo sì che è un lettore devoto. Foto di Stephanie Levy @Flickr
Scritto da Alexander

Dopo la deriva metafisica (credo molto importante) degli ultimi 3 articoli, torno ad una cosa estremamente concreta.

Sono le liste delle cose da fare, chi non ne avrà scritta almeno qualcuna?

per efficienza e legge di attrazione contro procrastinazione

Questo sì che è un lettore devoto. Foto di Stephanie Levy @Flickr

Secondo me, nonostante l’apparente banalità, sono un vero e proprio strumento fondamentale dell’efficienza e della lotta all’implacabile nemico costituito dalla procrastinazione. Chi di noi non ha avuto quella dieta da iniziare “domani” per anni, quella vite del rubinetto da stringere, l’auto da pulire… etc. Se è così, e non avete ancora ben capito di cosa scrivo, dovreste veramente continuare a leggere… dovreste continuare a leggere comunque, in verità, perchè il potere di questo strumento è notevole.

Questi piccoli fogli con la nostra grafia, che ci ricordano inesorabili gli impegni presi con noi stessi, hanno, lo sostengo per esperienza diretta, un potere quasi magico. Come se si trattasse di arcane e arcaiche formule di stregoni medievali  (considerato l’avanzamento della tecnologia, poi, sono veramente assimilabili ad antiche pergamene…).

Caro lettore/lettrice, il fatto è semplice, se non hai nemmeno i cosidetti per rispettare un impegno preso con te stesso, del quale non hai reso partecipe nessuno, è difficile che riuscirai a raggiungere i traguardi, grandi o piccoli che ti sei prefissato.

Un riconosciuto mentore statunitense, che non riscuote la mia simpatia e stima (T.Harv Ecker), sostiene che uno degli elementi essenziali per avere successo negli affari è quello di essere fedeli agli impegni. In sintesi: la ricchezza materiale si raggiungerebbe essendo sempre al 100% votati al completamento delle “fasi” del business. Solo così si acquista il pieno rispetto del cliente, dei collaboratori e dei dipendenti eventuali.

to do list ed efficienza personale

Bah! Sarà… foto di James Tsai @flickr

Io credo che il mentore colpisca nel segno. Il che non vuol dire che le “fasi” da realizzare debbano necessariamente essere immani; al contrario, può trattarsi di piccole cose, che diventano essenziali e da rispettare od eseguire, al fine di avere il successo, per il solo fatto che noi ci siamo impegnati (con noi stessi). In altri termini: fare le cose he ci siamo ripromessi di fare le rende sacre, ci da fiducia e ci fa avanzare meglio nelle successive fasi; le rende importanti anche se un osservatore esterno non esiterebbe a definirle banali.

Questo discorso vale anche per le grandi cose. Prima ho fatto riferimento allo scriversi di riparare un lavandino, ma anche l’acquisto di una casa (per la quale non si hanno i fondi) rientra nella categoria. L’articolo è quindi coerente con la promessa di fornire aiuti al miglioramento della situazione finanziaria del lettore che ne avesse bisogno. Nel suo celeberrimo libro “Pensa ed arricchisci te stesso”, l’autore attribuisce un ruolo centrale al riportare per iscritto, ed a leggere ripetutamente, le proprie ambizioni.

Quello di cui a questo articolo è un consiglio condiviso anche da maestri spirituali e da studiosi della legge di attrazione.

Dopo tutte queste parole, un mio sentito consiglio ed i chiarimenti opportuni:

Hai da riparare un rubinetto? scrivi su un foglio, con la tua bella manina, “ripara il lavandino entro il giorno (numero/mese).”

Devi incorniciare un poster comprato nelle vacanze di due anni fa e finito nel dimenticatoio? Scrivi “incornicia il poster, o regalalo, entro…”

Confermo quanto accennato: l’utilità di queste liste vale anche per cose più “significative” come acquistare una nuova casa, o trasferirsi in un altro paese (quest’ ultima la sottoscrivo per esperienza personale). Ma siccome, forse, devi sperimentare, comincia dal basso (ma non troppo). Se cominci dall’alto e, per un motivo o per un altro non centri l’obiettivo, potresti danneggiare inutilmente la tua  autostima, finendo per procrastinare ancora di più.

Vorrei pubblicare le foto delle mie liste dell’ultimo anno e mezzo. Ma forse rischierei di sembrare “sborone” o “buffone”… Ma ti assicuro che le conservo e le guardo con orgoglio: trasferirmi all’estero, imparare il tedesco (in corso), finire un romanzo, avviare questo sito (in scarsi due mesi), partire di punto in bianco per tre mesi e la cadenza bisettimanale degli articoli che leggi, sono alcuni degli obiettivi che ho realizzato ANCHE grazie a questi fogli.

Avrai capito che il riferimento alle pergamene magiche era allegorico, un buona dose di impegno concreto ci vuole, ma questo è aiutato seriamente dalle liste; sia perchè gli impegni scritti è come se diventassero “sacri”, come scrivevo prima, sia perchè viene aiutata l’organizzazione delle attività.

Se sei scettico sul potere “magico/motivazionale” delle liste, ma non hai mai usato questa tecnica, fatti il piacere di provare. Usa le liste “solo” per la loro qualità organizzativa. Le attività più complesse, come superare un esame universitario, necessitano di diverse fasi ed operazioni: scrivere un piano è utile, vedere con un colpo d’occhio tutta la massa delle cose da fare e disistricarla diventa fondamentale.

Tra gli svantaggi del ricorso a questo “strumento” c’è il rischio di diventarne dipendente, e di raggiungere una situazione in cui, se non si fa una lista del lavoro da fare, non si fa niente; con la ancor più disastrosa conseguenza che si può cominciare a non fare le liste per rimandare le cose, perchè si arriva alla convinzione che scrivere=lavorare. A me è successo: recentemente, dopo un trimestre pesantemente pianificato, di passare due settimane in cui mi tenevo lontano volutamente dalla carta, e durante le quali non ho combinato assolutamente niente.

Una opportuna sintesi (in forma di lista) dei punti salienti:

  • Scrivi gli impegni che hai, ed I TUOI DESIDERI (per le “cose grosse”, che coinvolgono anche la Legge di Attrazione, non è la sede per dilungarsi, puoi avere una idea cliccando qui ma, soprattutto, diventando lettore abituale);
  • Sii specifico, in particolare con riferimento “alle scadenze”;
  • Guarda spesso la lista con i tuoi obiettivi;
  • Aggiungi eventuali dettagli/complicazioni che dovessero emergere mentre cominci a “fare le cose” (non usandola come scusa per procrastinare);
  • Depenna, gaudente, i fastidi che ti sei buttato alle spalle, affrontando con maggiore convincimento gli altri scritti sulla lista.

    liste di cose da fare e legge di attrazione

    Che soddisfazione! Foto di Alex Hutnik @flickr

Per la brevità promessa, devo chiudere, forse in ritardo. Ma non mi ero scritto il numero di parole entro cui chiudere su una lista!

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Grazie ed a presto,

D. Alexander

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